
07 Dic Bonus mobili 2025: tutto quello che devi sapere per arredare casa risparmiando
Il bonus mobili è un’agevolazione fiscale che permette di detrarre parte delle spese sostenute per l’acquisto di nuovi mobili e grandi elettrodomestici.
Questa detrazione è strettamente legata al bonus ristrutturazioni, ovvero agli interventi di ristrutturazione edilizia effettuati sull’immobile.
Può beneficiare della detrazione chi acquista entro il 31 dicembre 2024 mobili ed elettrodomestici nuovi (di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori e ha realizzato interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
Come funziona il Bonus mobili 2025?
- Detrazione Irpef del 50%: Puoi detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, fino a un massimo di 5.000 euro per l’anno 2025.
- Acquisti legati alla ristrutturazione: Per poter usufruire del bonus, gli acquisti devono essere effettuati entro l’anno in corso e devono riguardare mobili e elettrodomestici destinati ad arredare l’immobile oggetto di ristrutturazione.
- Inizio lavori: I lavori di ristrutturazione devono essere iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
- Modalità di pagamento: I pagamenti devono essere effettuati con bonifico o carta di debito/credito.
Quali documenti servono?
Per poter usufruire della detrazione, è necessario conservare tutta la documentazione relativa all’acquisto dei beni, come:
- Fattura: Deve riportare tutti i dati identificativi del venditore e dell’acquirente, la descrizione dettagliata dei beni acquistati, il prezzo unitario e il totale.
- Scontrino fiscale: In alternativa alla fattura, può essere accettato lo scontrino fiscale.
- Modalità di pagamento: Copia del bonifico o dell’estratto conto che attesta il pagamento.
- Attestazione dei lavori di ristrutturazione: Ad esempio, la ricevuta di pagamento della prima rata della fattura relativa ai lavori.
Quali beni sono ammessi?
Sono ammessi all’agevolazione letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione.
Come si richiede la detrazione?
La detrazione si indica nella dichiarazione dei redditi, ripartendola in 10 quote annuali di pari importo.
Novità 2025:
Per l’anno 2025 è stata eliminata la possibilità di optare per la cessione del credito o lo sconto in fattura. L’unica modalità per beneficiare del bonus è tramite detrazione Irpef.
Conclusioni
Il Bonus mobili 2025 rappresenta un’ottima opportunità per rinnovare l’arredamento di casa risparmiando. Ricorda di rispettare tutti i requisiti previsti dalla normativa per poter usufruire dell’agevolazione.
Se vuoi rinnovare il tuo arredamento, chiamaci e fissa un appuntamento per valutare le tue esigenze di arredo!
[Fonte: Aree tematiche – Bonus mobili ed elettrodomestici – Agenzia delle Entrate]